
- 28 agosto 2017
- News Aziendali
- competenze e conoscenze insufficienti;
- il fatto di non conoscere i propri diritti né gli obblighi dei loro datori di lavoro;
- non avere il coraggio di parlare con qualcuno;
- il mancato riconoscimento, da parte dei datori di lavoro, della tutela supplementare che occorre garantire ai giovani lavoratori.
DIRITTI E RESPONSABILITA’ DEI DATORI DI LAVORO
Rientra fra le responsabilità del datore di lavoro tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori, con particolare attenzione per i giovani. I datori di lavoro devono svolgere una valutazione di rischio prima che un giovane cominci il lavoro e mettere in atto misure che lo tutelino.
I giovani dovrebbero ricevere incarichi adatti, oltre a una formazione e una supervisione adeguate. I datori di lavoro dovrebbero promuovere una solida cultura della sicurezza e coinvolgere i giovani lavoratori nelle questioni attinenti alla sicurezza. Si applicano norme speciali ai giovani sotto i 18 anni di età.
La direttiva 94/33/CE del Consiglio stabilisce gli obblighi giuridici dei datori di lavoro, obblighi che sono previsti dai regolamenti di ciascuno Stato membro. I sindacati e le organizzazioni nazionali in materia di salute e sicurezza costituiscono buone fonti di consulenza.
DIRITTI E RESPONSABILITA’ DEI GIOVANI LAVORATORI
I giovani hanno il diritto di formulare domande, sollevare preoccupazioni e rifiutare di svolgere incarichi che non sono sicuri.
Contestualmente, sono tenuti a seguire le politiche in materia di SSL e a tutelare la sicurezza propria e dei colleghi.
Se un giovane lavoratore ha un problema, la cosa più importante da fare è comunicarlo. Può parlarne al proprio datore di lavoro, se gli è possibile. In caso contrario, può parlarne con il suo rappresentante della sicurezza, con un operatore sanitario responsabile della salute sul lavoro o con un genitore, un tutore o un collega fidato. I sindacati e le organizzazioni nazionali in materia di salute e sicurezza costituiscono buone fonti di consulenza. I giovani devono:
- chiedere, se qualcosa non è chiaro;
- conoscere i loro diritti e sapere a chi chiedere aiuto;
- capire i rischi e cosa fare in caso di emergenza;
- non cominciare a svolgere una qualsiasi attività senza essere stati adeguatamente istruiti e attenersi alle procedure.